.jpg?w=1)
Details
LIBRO D'ORE.
Manoscritto su pergamena di 175 cc., 152x110 mm. (specchio di scrittura 78x53 mm.), 15 righe per pagina. Carattere gotico italiano, rosso e nero, iniziali decorate a foglia d'oro e tratti di inchiostro blu e amaranto, alle cc.24v, 27r e 34r capilettera parlanti con graziose MINIATURE (30 x 20 mm. circa). A c.47r una cornice floreale introduce l'Officium Sancte Crucis di gusto tardo neogotico (svariate carte si presentano purtroppo lavate, con perdita di nitidezza, manca senz'altro una carta iniziale ed alcune finali.) Legatura del sec. XIX con borchie e fermagli metallici all'antica (un fermaglio mancante).
A giudicare dal tratto della gotica e da alcuni elementi decorativi, tra cui il festone a c.47r, è possibile datare il codice alla fine del sec. XIV inizi del XV. Area di esecuzione forse meridionale, per la presenza di alcuni Santi tipici nel calendario iniziale.
Manoscritto su pergamena di 175 cc., 152x110 mm. (specchio di scrittura 78x53 mm.), 15 righe per pagina. Carattere gotico italiano, rosso e nero, iniziali decorate a foglia d'oro e tratti di inchiostro blu e amaranto, alle cc.24v, 27r e 34r capilettera parlanti con graziose MINIATURE (30 x 20 mm. circa). A c.47r una cornice floreale introduce l'Officium Sancte Crucis di gusto tardo neogotico (svariate carte si presentano purtroppo lavate, con perdita di nitidezza, manca senz'altro una carta iniziale ed alcune finali.) Legatura del sec. XIX con borchie e fermagli metallici all'antica (un fermaglio mancante).
A giudicare dal tratto della gotica e da alcuni elementi decorativi, tra cui il festone a c.47r, è possibile datare il codice alla fine del sec. XIV inizi del XV. Area di esecuzione forse meridionale, per la presenza di alcuni Santi tipici nel calendario iniziale.