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Details
"DOMATORE DI LEONI", IN PORCELLANA DI CAPODIMONTE, 1755 CIRCA,
riproducente un giovane orientale ritratto in piedi nell'atto di sottomettere un leone con la pressione del ginocchio sinistro. La bella figura maschile con il capo coperto da un cappello a turbante rosso circondato da una sciarpa a fasce bianche e azzurre, indossa su dei corti pantaloni bianchi una casacca anch'essa bianca filettata in oro e ravvivata ai fianchi da una fusciacca rigata di bianco, porpora e giallo; il braccio sinistro rialzato doveva in origine trattenere una frusta che secondo la consuetudine del tempo dovesse essere costituita da sottili fili di metallo dorato intrecciati. Il nostro modello - di Giuseppe Gricci - appartiene a una ristretta cerchia di modelli eseguiti dal capomodellatore di Capodimonte raffiguranti personaggi in atteggiamento confidenziale con animali feroci e vogliamo qui ricordare il "Domatore di Orsi", figura che può ritenersi il pendant del presente "Domatore di Leoni". Personalmente ritengo che i su citati personaggi originariamente siano stati concepiti per illustrare, in un più complesso e articolato "desert" da centro tavola, una grande festa popolare di piazza in cui erano soliti esibirsi uomini circensi (come il nostro Domatore), teatranti, figure della Commedia dell'Arte, venditori ambulanti e mendicanti, non a caso infatti tutti questi modelli di Gricci sono ritratti su di una base rocciosa similmente lavorata - caratterizzata anche dal fiore stilizzato con ciuffo erboso incusso fra i rilievi delle rocce - e rientrano per altezza tra i cm 15 e i cm 17 a seconda della postura delle braccia (braccio sinistro con vecchio restauro)
alt. cm 16,5
A MID-18TH C. CAPODIMONTE PORCELAIN GROUP DEPICTING A LION TAMER
riproducente un giovane orientale ritratto in piedi nell'atto di sottomettere un leone con la pressione del ginocchio sinistro. La bella figura maschile con il capo coperto da un cappello a turbante rosso circondato da una sciarpa a fasce bianche e azzurre, indossa su dei corti pantaloni bianchi una casacca anch'essa bianca filettata in oro e ravvivata ai fianchi da una fusciacca rigata di bianco, porpora e giallo; il braccio sinistro rialzato doveva in origine trattenere una frusta che secondo la consuetudine del tempo dovesse essere costituita da sottili fili di metallo dorato intrecciati. Il nostro modello - di Giuseppe Gricci - appartiene a una ristretta cerchia di modelli eseguiti dal capomodellatore di Capodimonte raffiguranti personaggi in atteggiamento confidenziale con animali feroci e vogliamo qui ricordare il "Domatore di Orsi", figura che può ritenersi il pendant del presente "Domatore di Leoni". Personalmente ritengo che i su citati personaggi originariamente siano stati concepiti per illustrare, in un più complesso e articolato "desert" da centro tavola, una grande festa popolare di piazza in cui erano soliti esibirsi uomini circensi (come il nostro Domatore), teatranti, figure della Commedia dell'Arte, venditori ambulanti e mendicanti, non a caso infatti tutti questi modelli di Gricci sono ritratti su di una base rocciosa similmente lavorata - caratterizzata anche dal fiore stilizzato con ciuffo erboso incusso fra i rilievi delle rocce - e rientrano per altezza tra i cm 15 e i cm 17 a seconda della postura delle braccia (braccio sinistro con vecchio restauro)
alt. cm 16,5
A MID-18TH C. CAPODIMONTE PORCELAIN GROUP DEPICTING A LION TAMER
Literature
La figura è pubblicata da Francesco Stazzi in L'Arte della Ceramica: Capodimonte" Milano 1972, p. 301; per gli altri modelli citati cfr. A. Carola Perrotti "Le Porcellane dei Borbone di Napoli", Napoli 1986, pp. 102 e 103.
Special notice
Where there is no symbol Christie's generally sells lots under the Margin Scheme.
The final price charged to Buyer's, for each lot, is calculated in the following way:
Hammer price
24% on the hammer price of the first € 110.000,00
18,5% on the hammer price for any amount in excess of € 110.000,00.