Lot Essay
Per struttura compositiva e attenzione agli elementi di paesaggio come sfondo per il brano di natura morta il presente dipinto si accosta alle Verze, cetrioli e frutti di Nani a Riofrio (Segovia), Palacio Real, che è parte di una commissione di ben ventiquattro tele probabilmente eseguite entro il 1746 (cf. J. Urrea Fernandez, La pintura italiana del Siglo XVIII en Espana, Valladolid, 1977, pp. 349-350, tav. CXX, fig. 2; A. Tecce in La natura morta in Italia, a cura di F. Zeri e F. Porzio, Milano, 1989, II, p. 960, n. 34).
Allievo di Gaspare Lopez e di Baldassarre de Caro, Giacomo Nani - autore di una cospicua serie di opere per il Palazzo Reale di Caserta - si allinea alla tendenza di recupero di temi seicenteschi propria dell'area della natura morta napoletana che fa capo a Tommaso Realfonzo. Nel presente dipinto la disposizione della selvaggina mostra un evidente rapporto con le invenzioni di Baldassarre de Caro.
Allievo di Gaspare Lopez e di Baldassarre de Caro, Giacomo Nani - autore di una cospicua serie di opere per il Palazzo Reale di Caserta - si allinea alla tendenza di recupero di temi seicenteschi propria dell'area della natura morta napoletana che fa capo a Tommaso Realfonzo. Nel presente dipinto la disposizione della selvaggina mostra un evidente rapporto con le invenzioni di Baldassarre de Caro.